Il Coaching

La parola “coach” significa allenatore, in inglese. Il coaching è una partnership tra il coach e il cliente (coachee) che, attraverso un processo creativo, stimola la riflessione, portando a ottimizzare il proprio potenziale personale e professionale. In questo campo, ogni individuo viene visto come un essere creativo e pieno di risorse. Esistono differenti tipologie di coaching rivolte a diversi campi e necessità: business coaching, family coaching, team coaching, life coaching, sport coaching, health coaching e molti altri.

Attraverso il life coaching l’individuo si allena a sviluppare il potenziale racchiuso in se, avendo come scopo quello di vivere al top del proprio benessere psico-fisico. Insieme al proprio coach si stabiliscono degli obiettivi concreti in linea con i valori personali del cliente, e si prosegue per raggiungerli con motivazione.

Ogni anno inizio con nuovi scopi, ma non riesco ad essere costante? Perché?

I motivi possono essere molteplici: troppi obbiettivi e confusi, mancata pianificazione, abitudini errate e sabotanti, carenza di incoraggiamento, scopi non sentiti personalmente, ma impost da altri.

Come faccio a scoprire quali sono i miei obbiettivi?

Gli obiettivi più autentici, sentiti con il cuore, ovvero quelli che sono in sintonia con il proprio essere naturale, sono motivanti di per se e spronano l’individuo stesso a darsi da fare per raggiungerli. Questo progresso si attua grazie a un solido incoraggiamento e a un lavoro di introspezione continuo, nonostante il conformismo sociale dilagante che spesso suggerisce o impone cammini preconfezionati che nulla hanno a che vedere con la realtà personale.

Come ci si sente quando si decide di cambiare la propria vita?

Come se fosse qualcosa di cui non si può fare a meno, come se ci si trovasse in una corrente dove ci si sente naturalmente portati a proseguire, senza sforzo, seppure con impegno, metodicità e perseveranza. Essendo questo movimento in sintonia con il proprio essere, raggiungere i propri scopi non rappresenta un peso, anzi costituisce fonte di grande soddisfazione e crescita personale.

Come lavora il coach?

Il coach non offre soluzioni o consigli, ma investe nel ragionamento, essenzialmente proponendo di cambiare le abitudini che non sostengono lo stile di vita desiderato dal cliente.

L’International Coach Federation afferma che le responsabilità del coach sono:

  1. scoprire, rendere chiari ed allineare gli obiettivi che il cliente desidera raggiungere;
  2. guidare il cliente in una scoperta personale di tali obiettivi;
  3. far in modo che le soluzioni e le strategie da seguire emergano dal cliente stesso;
  4. lasciare piena autonomia e responsabilità al cliente.

Una volta fissato l’obiettivo desiderato sarà il cliente a lavorare su se stesso fino ad arrivare al risultato atteso attingendo alle proprie risorse. Quello descritto è quindi un processo di apprendimento grazie al quale il coachee arriva alla piena consapevolezza delle proprie azioni.



Che differenze ci sono tra coaching, counseling e psicoterapia?


Il Coaching mira a sviluppare ulteriori capacità di raggiungere i propri obiettivi: è rivolto, quindi, a persone che non vivono un disagio particolare quanto piuttosto sono motivate a migliorare la loro soddisfazione in un particolare campo dell’esistenza. Il ruolo del Coach è quello di accompagnare le persone alle condizioni ottimali affinché queste possano sfruttare al meglio le loro potenzialità al fine di migliorare la propria vita. Egli non dà consigli o soluzioni, come invece è richiesto ad un Consulente, ma aiuta a esplorare le situazioni e le soluzioni che porteranno alla crescita e al cambiamento. Il percorso ha lo scopo di identificare i propri obiettivi e definire un piano di azione per raggiungerli. Nel coaching l’attenzione è puntata sul compito, quindi sui risultati da conseguire. Un percorso di Coaching inizia con una forte relazione tra Coach e Coachee. Il percorso termina con una performance migliore del Coachee.

Nel Counseling il focus è invece sul significato, quindi sull’interpretazione. Il Counseling prende in esame problemi specifici che non presentano tratti patologici, si occupa quindi di sostenere ed aiutare la persona alle prese con un disagio temporaneo. Il counseling offre uno spazio di ascolto e di riflessione, nel quale esplorare difficoltà relative a processi evolutivi, fasi di transizione e stati di crisi e rinforzare capacità di scelta o di cambiamento.

La Psicoterapia interviene qualora la persona sia afflitta da un disturbo psicologico conclamato. Lo psicoterapeuta aiuta la persona a tornare ad una condizione di benessere, magari migliore di quella precedente, dopo aver evidenziato problemi di origine esistenziale o psicopatologie. Non utilizza farmaci, benché possa prevedere la combinazione di psicoterapia e psicofarmacologia.


Cos’altro devo sapere prima di iniziare la mia prima sessione di coaching?

Lavorare con un coach richiede un impegno in termini di tempo e energia, sia un impegno finanziario. La durata della partnership di coaching varia in funzione dalle esigenze della persona e può partire da un minimo di tre sessioni.

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15 ottobre 2024
La Fondazione Libera Schola ETS , presieduta da Erika Di Martino, non solo promuove attivamente l'istruzione parentale, ma è anche impegnata a facilitare il dialogo con le istituzioni, rendendo il percorso educativo delle famiglie homeschoolers più accessibile e agevole. Un aspetto cruciale del lavoro della fondazione è il supporto concreto nella gestione delle procedure burocratiche legate all'homeschooling. Uno degli obiettivi principali della fondazione è rafforzare la collaborazione con il Ministero dell'Istruzione, assicurando che le famiglie homeschoolers ricevano il sostegno necessario per affrontare al meglio le normative e le procedure legali. La fondazione ha stabilito un dialogo continuo con le istituzioni per rappresentare le esigenze delle famiglie e garantire che i loro diritti educativi siano rispettati. Questo impegno riduce le difficoltà burocratiche e rende più agevole il percorso per chi sceglie l'educazione parentale. Supporto Burocratico La Fondazione Libera Schola offre inoltre un supporto pratico alle famiglie per aiutarle a gestire le procedure amministrative. Tra queste, c'è l'assistenza nel processo di disiscrizione scolastica, aiutando le famiglie a compiere i passi necessari per passare dall'istruzione tradizionale a quella parentale, rispettando tutti i requisiti legali. La fondazione supporta anche le famiglie nella preparazione alle verifiche periodiche delle competenze richieste dalle autorità scolastiche, fornendo risorse e orientamenti per affrontare queste valutazioni in modo sereno. Inoltre, offre informazioni sul diritto di accesso ai sussidi per l'istruzione, garantendo che le famiglie siano consapevoli del sostegno finanziario disponibile. Grazie a questo lavoro di mediazione con il Ministero e al sostegno fornito sul fronte burocratico, la Fondazione Libera Schola sta rendendo l'homeschooling un'opzione sempre più accessibile per le famiglie italiane. Per ulteriori informazioni su come accedere a questi servizi o approfondire le procedure burocratiche, è possibile visitare il sito della fondazione .
Autore: ERIKA DI MARTINO 15 ottobre 2024
Il Ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha partecipato a un importante incontro a Milano con un gruppo di homeschoolers del progetto didattico EDUlearn , organizzato dalla Fondazione Libera Schola , ente non profit ETS. Questo evento, realizzato con il supporto del network Edupar , ha rappresentato un momento cruciale per il riconoscimento dell’educazione parentale in Italia e ha rafforzato il dialogo e la collaborazione tra famiglie e istituzioni. Il Ministro ha elogiato l'iniziativa, sottolineando i numerosi benefici che la sinergia tra famiglie e istituzioni può offrire ai ragazzi educati in casa e ai loro genitori. Erika Di Martino: una vita dedicata all'istruzione parentale L'incontro è stato organizzato da Erika Di Martino, Presidente della Fondazione Libera Schola e una delle voci più influenti nell'ambito dell'istruzione parentale in Italia. Da oltre 15 anni, Erika è impegnata a supportare le famiglie che scelgono di educare i propri figli a casa, con una dedizione che nasce dalla sua esperienza personale: madre di cinque figli, tutti educati in modalità parentale, uno dei quali ha recentemente iniziato il suo percorso universitario presso il Politecnico di Milano. La sua vasta esperienza sta trasformando la Fondazione Libera Schola in un punto di riferimento per le famiglie che scelgono l'homeschooling, offrendo supporto pratico, legale e formativo. Grazie alla rete di contatti sviluppata attraverso il network Edupar, la Fondazione favorisce lo scambio di esperienze e la creazione di una comunità coesa di famiglie homeschoolers. Un modello educativo centrato sul benessere dei ragazzi Durante l'incontro, il Ministro Valditara ha espresso grande apprezzamento per l’educazione parentale, descrivendola come un’opzione educativa che mette al centro il benessere e le esigenze dei ragazzi. Ha sottolineato che il modello homeschooling permette ai giovani di esprimere al meglio il loro potenziale, grazie a un'educazione personalizzata che rispetta i tempi e i bisogni di ciascun bambino. Il Ministro ha confermato l'impegno del Ministero a supportare le famiglie che scelgono questo percorso, riconoscendo l’importanza di mantenere un dialogo costante tra famiglie, scuole e istituzioni per garantire una formazione di qualità. Inoltre, ha ribadito l'importanza di rafforzare il rapporto tra famiglie e scuole, per garantire che le famiglie homeschoolers ricevano il sostegno necessario lungo tutto il loro percorso educativo. Questo coinvolgimento attivo tra le parti è fondamentale per assicurare che i ragazzi ricevano una preparazione di alto livello, capace di prepararli per il futuro, sia in ambito accademico che professionale. In questa fase di collaborazione, la Fondazione Libera Schola, sotto la guida di Erika Di Martino, gioca un ruolo fondamentale. La Fondazione non solo supporta le famiglie homeschoolers, ma funge anche da ponte tra le famiglie e il Ministero, garantendo un punto di riferimento stabile e qualificato per chi sceglie di educare i propri figli a casa. La missione della Fondazione Libera Schola Con il supporto del Network Edupar, la Fondazione Libera Schola si impegna a: - Facilitare il dialogo istituzionale tra le famiglie e il Ministero dell'Istruzione. - Fornire supporto pratico e legale alle famiglie homeschoolers, affinché possano affrontare con serenità le questioni burocratiche legate all'istruzione parentale. - Promuovere una rete di famiglie e progetti educativi, creando uno spazio di scambio e condivisione tra chi sceglie l'educazione parentale. Lo scambio tra il Ministro Valditara e i ragazzi del progetto EDUlearn ha aperto nuove opportunità per l'istruzione parentale in Italia. Grazie alla Fondazione Libera Schola e al network Edupar, le famiglie homeschoolers possono ora contare su un sistema di supporto integrato, che garantisce loro la possibilità di offrire ai propri figli un’educazione riconosciuta e arricchente. Questa nuova collaborazione tra famiglie, scuole e istituzioni rappresenta un importante passo avanti per il riconoscimento del homeschooling come una scelta educativa legittima e valida.. L'incontro di Milano ha segnato una svolta decisiva per il Homeschooling in Italia, dimostrando i benefici della collaborazione tra famiglie e istituzioni. Grazie al lavoro della Fondazione Libera Schola e al network Edupar, le famiglie che scelgono l'istruzione parentale potranno contare su un sostegno continuo e qualificato, per il bene dei loro ragazzi e delle future generazioni. Qui di seguito potete vedere il video dell'incontro e l'intervista che i ragazzi Homeschoolers hanno fatto al Ministro.
Autore: Erika Di Martino 19 giugno 2019
Si sente spesso parlare di come l’uomo moderno non viva in sintonia con i propri bisogni fisiologici. Mangiamo male, socializziamo male persi nei social, siamo troppo sedentari... ma se tutto questo partisse dall'indottrinamento scolastico?
Autore: Erika Di Martino 20 aprile 2019
Oggi i ragazzi hanno infinite opportunità di apprendimento a loro disposizione, specialmente quando vivono in un ambiente ricco di tecnologia. Gli studenti di oggi hanno facile accesso alle informazioni, la trasmissione di notizie viaggia in modo molto più immediato rispetto alle generazioni passate
Autore: Erika Di Martino 9 aprile 2019
Vorrei affrontare l’argomento in questo post, al fine di rispondere a tutti quegli individui che hanno sostenuto l’utilità e l’efficacia delle punizioni corporali.
Autore: Erika Di Martino 1 luglio 2018
Riesci ad accettarti come sei in questo momento? Riesci ad amarti indipendentemente dai tuoi vizi e virtù, in maniera incondizionata? Per raggiungere i tuoi scopi personali il primo passo da fare è imparare a collaborare con te stesso, in altre parole imparare ad amarti.
Autore: erika di martino 9 novembre 2017
Nel corso degli ultimi sei anni che abbiamo fatto educazione parentale, ho potuto notare come la maggior parte delle famiglie che conosciamo non avrebbero passato il primo anno di Homeschooling senza un gruppo di sostegno. Oggi mi ritrovo ancora più attiva che all’inizio della nostra avventura, proprio perché le gite, gli eventi informativi, le visite ai musei sono importanti per noi veterani tanto quanto per i principianti.
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